Il Comitato di Promozione Culturale Calabrese, Calabresi di Parma in collaborazione con InformaCibo
grazie al contributo di APOCC Pecorino Crotonese, e Parrilla Vini Cirò, promuove il buon cibo e la buona letteratura.
Ospite d'eccezione ancora una volta Carmine Abate, con il suo ultimo romanzo "La Collina del Vento" edito da Mondadori.
Attraverso la formula del reading musicale, Carmine Abate è ritornato a Parma per la terza volta.
La serata si è svolta domenica 22 aprile alle ore 18:30 alla Libreria Ubik, introduzione e saluto di Raffaele D'Angelo, Presidente del Comitato di Promozione Culturale Calabrese, Calabresi di Parma, e accompagnato da musiche di Salvatore Gerace dello stesso Comitato.
Sarà quindi tra note e parole, vino Cirò e Pecorino crotonese, che si entrerà nella storia della famiglia Arcuri e delle quattro generazioni che , di padre in figlio, proteggeranno e custodiranno i segreti e la bellezza della collina del Rossarco, protagonista indiscussa con i suoi colori (il suggestivo rosso dei fiori di sulla) e i suoi odori.
Con l'eleganza e la flessibilità della sua scrittura Abate intreccia la vita di ieri e quella di oggi, svelando pagina dopo pagina l'amore per la Calabria, per la terra, per quel terreno ostile e roccioso che a fatica Arturo Arcuri è riuscito a comprare e a lavorare dopo la guerra.
Sarà quindi tra note e parole, vino Cirò e Pecorino crotonese, che si entrerà nella storia della famiglia Arcuri e delle quattro generazioni che , di padre in figlio, proteggeranno e custodiranno i segreti e la bellezza della collina del Rossarco, protagonista indiscussa con i suoi colori (il suggestivo rosso dei fiori di sulla) e i suoi odori.
Con l'eleganza e la flessibilità della sua scrittura Abate intreccia la vita di ieri e quella di oggi, svelando pagina dopo pagina l'amore per la Calabria, per la terra, per quel terreno ostile e roccioso che a fatica Arturo Arcuri è riuscito a comprare e a lavorare dopo la guerra.
Di questo amore ne sono prova le lotte dell'intera famiglia contro la prepotenza dei latifondisti locali, contro le intimidazioni mafiose, contro il martellante invito a cedere la proprietà per costruire parche eolici e villaggi turistici. E non si tirano indietro, gli Arcuri, nemmeno quando Paolo Orsi, archeologo affascinato dalla collina e da volo inaspettato di una rondine albina, chiede il permesso per fare degli scavi e scoprire se esistono o meno, nel Rossarco, i resti di Krimisa, città della Magna Grecia.
Una trama avvincente e personaggi, uomini e donne, che restano nella memoria del lettore.
Una trama avvincente e personaggi, uomini e donne, che restano nella memoria del lettore.
Tra i tanti intervenuti per rendere omaggio a Carmine Abate anche Gentian Alimadhi, Presidente dell'Associazione Scanderberg di Parma. 
Carmine Abate è di Carfizzi, Comune in Prov. di Crotone di origine Albanese, Arbereshe.
Ospite d'eccezione Giuseppe Marchetti critico della pagina culturale della "Gazzetta di Parma"
il quale ha svelato ai tanti presenti i segreti della trama che compongono quest'opera.
Altri protagonisti di successo della serata, Parrilla Vini Cirò e Pecorino Crotonese dell'APOCC hanno deliziato i tanti presenti, un occasione per discutere di buona letteratura e di conoscere i prodotti tipici della regione di provenienza
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E' di questi giorni la notizia che Carmine Abate, guida la cinquina dei finalisti al premio Campiello.
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| Articolo Gazzetta di Parma |
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| Carmine D'Angelo, Raffaele D'Angelo Presidente Comitato di Promozione Culturale Calabrese, Calabresi di Parma e Carmine Abate. |
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| Carmine Abate, Carmine D'Angelo e il generosissimo signore dei Vini Antonio Parrilla |
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