Conclusa
la ottava edizione del Premio Internazionale “Cinque Stelle al Giornalismo”. La
manifestazione, che gode del patrocinio dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti e
quest'anno anche di Expo 2015,
ha voluto ricordare la figura del grande regista
riminese a vent'anni dalla scomparsa. Di altissimo valore i nomi dei
giornalisti cui è stato assegnato il riconoscimento; elegante e molto
apprezzata la sfilata di gioielli organizzata da Bartorelli Maison e
altrettanto gradita, dagli invitati presenti, l'esecuzione dei maestri Mauro
Maur e Francoise De Clossey che hanno interpretato musiche tratte dalle colonne sonore scritte da Nino Rota
per i film di Fellini. Golose
preparazioni di Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma nel gran buffet degli
aperitivi
Milano Marittima 26 aprile 2013. In casa del “Signore degli Alberghi”, il romagnolo Antonio Batani patron della catena alberghiera Select Hotels
Collection, nel lussuoso cinque stelle Palace Hotel di Milano Marittima si' è
concluso ieri sera uno dei premi più autorevoli del giornalismo italiano.
Il Premio internazionale “Cinque
Stelle al giornalismo”, che gode del patrocinio dell'Ordine Nazionale dei
Giornalisti e da quest'anno anche di Expo 2015, giunto alla sua ottava
edizione, è andato ai giornalisti: Laura Bozzi, direttrice del settimanale
“Vero”; Aldo Cazzullo, inviato del “Corriere della Sera”; Mario Orfeo direttore
del TG1, Giuseppe Tassi, vice direttore “QN” e Tobias Piller corrispondente
Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Questi prestigiosi professionisti
della comunicazione sono stati scelti da una Giuria presieduta dal prof. Ruben
Razzante, docente di diritto dell'informazione all'Università Cattolica del
Sacro Cuore.
Ancora una volta a presentare la serata e a
consegnare la spilla in oro bianco e diamanti, simbolo
del Premio, sono stati Massimo Giletti e Vira
Carbone.
Targhe e menzioni sono andati
anche a Roberto Arditti,
Direttore della comunicazione Expo 2015, a Francesca Fellini,
nipote del grande regista riminese, a Giancarlo Mazzuca, direttore de
“Il Giorno”, ad Arrigo Sacchi coordinatore tecnico della Nazionali
Giovanili di calcio e a Lisa Bellocchi giornalista della sede regionale
Rai di Bologna.
Il premio quest'anno si è svolto all'insegna del ricordo di Federico Fellini, il grande regista riminese scomparso 20 anni fa. Quest'anno accanto ai vent'anni dalla scomparsa si aggiungono altre simboliche ricorrenze: quarant’anni dall’uscita di “Amarcord”, cinquant’anni da quella di “Otto e mezzo”, e sessant’anni da “I Vitelloni”, solo per citare i più famosi.
Nella prestigiosa cornice del Palace
Hotel, durante la serata di gala, alla presenza di oltre 400 ospiti, è
stato proiettato un breve filmato in cui Francesca Fellini intervista
Tonino Guerra poeta, scrittore e sceneggiatore di molti dei film di
successo del regista riminese. Ed in una serata così concepita, non potevano
mancare le musiche del maestro Nino Rota, melodie che hanno fatto da colonna
sonora ad alcuni grandi film di successo, da “La Strada” a “La Dolce Vita”, da
“Otto e mezzo” ad “Amarcord”. A eseguire brani, ormai entrati nella storia
della filmografia internazionale, saranno due musicisti d'eccezione: Mauro
Maur, virtuoso della tromba, concertista internazionale, Prima Tromba
all'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma dal 1985 al 2009 e Francoise De
Clossey raffinata musicista italo-canadese, ricercata interprete dei grandi
classici americani.
L'appuntamento è iniziato alle
ore 20 con il gran buffet degli aperitivi accompagnati dalle delicatezze
preparate dagli chef del ristorante e dalle golose preparazioni di Parmigiano
Reggiano e Prosciutto di Parma.
Una grande cena di gala
Poi è iniziata la cena di gala:
uno speciale menu ideato dal grande chef del Palace Hotel, Roberto Scarpelli,
con piatti ispirati ai film più famosi di Federico Fellini, “La Dolce Vita”, “E
la nava va”, “Le notti di Cabiria”, “Amarcord”, “I Clown”. Un insieme di colori
e profumi con al centro la materia prima, eccellente, che non è stata stravolta
attraverso cotture eccessive o trattamenti invasivi, ma facendo esaltare le
loro proprietà organolettiche. Nel piatto ingredienti ben riconoscibili e
presentazioni eleganti che rifuggono un'eccessiva elaborazione. Una cucina
raffinata dove non trova spazio spumette varie e tecniche superate. Bravissimo
Scarpelli e tutta la sua equipe!
Le creazioni di Bartorelli
Maison,
Piacevolissima, poi, la parentesi, nella quale, al fascino
di splendide modelle, si sono uniti il sortilegio e la magia seduttiva che solo
esclusivi gioielli sanno creare. In passerella, infatti, sono state portate le
creazioni di Bartorelli Maison, autentici pezzi unici e orologi griffati
Chopard, un'anticipazione dei gioielli che verranno indossati dalle star al
prossimo Festival del Cinema di Cannes.
A tutti i premiati l'Apt Regionale ha fatto
omaggio del prestigioso volume “Il libro dei Sogni di Federico Fellini”. Anche l'ottava edizione del Premio,
che gode del patrocinio dell'Ordine dei Giornalisti e quest'anno anche di Expo 2015, ha riscosso
l'interesse dell'Azienda di Promozione Turistica dell'Emilia Romagna, della
Banca Popolare di Ravenna, di Bartorelli Maison e Dolp's Studio che sostengono
l'iniziativa. Il tutto in collaborazione con Mario Baldassari,
presidente Federeventi e l'Associazione Italo Tedesca dei Giornalisti.
Appoggiano e sostengono la manifestazione anche Bolla, Brian Giotto, Martini,
Orogel, Consorzio Parmigiano Reggiano, Consorzio Prosciutto di Parma, Spalletti, Selecta, Venturi, Bistefani e,
media partner, QN, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione e QS.
Presenti alla serata anche il direttore dell'Enit, Andrea
Babbi, il Presidente dell'Apt dell'Emilia Romagna, Liviana Zanetti i direttori di
QN e il Resto del Carlino Giovanni Morandi e de la Nazione Gabriele
Canè, il giornalista gastronomo, Edoardo
Raspelli e non potevano mancare, Vanni e Lina Dolcini della Dolp's Studio, come
sempre perfetti registi della serata.
L'appuntamento è ora per il prossimo anno, stessa data e stesso
luogo, per la nona edizione del Premio Internazionale “Cinque Stelle al
Giornalismo”.
Da INformaCIBO
Laura Bozzi, Aldo Cazzullo, Mario Orfeo Giuseppe Tassi, e Tobias Piller le 5 Stelle del Giornalismo2013. Il Premio gode del patrocinio
dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti e dell'Expo 2015. Una grande menu ideato dallo chef Roberto Scarpelli del
Palace Hotel 5 stelle di Milano Marittima: piatti ispirati ai film più famosi
di Federico Fellini
Il Parmigiano Reggiano e ilProsciutto di Parma protagonisti golosi al Premio 5 Stelle del Giornalismo.
Oltre 400 ospiti al buffet degli aperitivi con il meglio del Made in Italy
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