Colorno (PR), 22 giugno 2013 - ALMA è diventata il centro di formazione della cucina
italiana più autorevole a livello internazionale, grazie anche alle
collaborazioni con le scuole partner che sono state avviate nel tempo. ALMA ha
creato un network con grandi centri di formazione nel mondo,
con i quali organizza Corsi di Cucina
Italiana che prevedono periodi di studio e di esercitazioni pratiche in
Italia e periodi di stage nei più noti ristoranti italiani. Alla fine di ogni
programma, ALMA e la scuola partner rilasciano un attestato congiunto.
Nel 2005 vengono avviate le prime
partnership di ALMA con le scuole canadesi George Brown Chef School di Toronto,
e Institut
de Tourisme et d’Hotellerie, Québec. Nel 2006 con Il
Cuoco - Italian Culinary Institute - di Seoul, Corea del Sud e con ICC -
International Culinary Center di New York, che sancisce
l’internazionalità di ALMA con l’afflusso di studenti americani per tutto
l’anno accademico. Oggi ALMA è presente in tutto il mondo con un totale di
venti scuole partner, dal Giappone ad Hong Kong, dall’Australia
all’Argentina, dal Brasile al Messico, dal Regno Unito alla
Turchia, fino a Taiwan. Le
ultime collaborazioni riguardano l’India
e la Slovenia.
ALMA VIVA permetterà alla scuola di
mostrare il frutto di queste collaborazioni, che si sviluppa non solo in
programmi didattici, ma in progetti di più ampio respiro e di grande valenza
culturale. Domenica 23 giugno, alle ore 12.00 ci sarà la
presentazione del progetto Worldwide Cuisine, un innovativo sito web dedicato alla conoscenza delle cucine
del pianeta che raccoglierà ricette, chef, ristoranti e prodotti delle cucine
di tutto il mondo. Un’idea firmata ALMA in collaborazione con le scuole del
network internazionale, che cureranno le sezioni dedicate ai vari paesi di
rappresentanza. Uno strumento pensato in vista dell'importante appuntamento con
l'Esposizione Mondiale di Milano 2015, il cui titolo e tema è "Feeding the
Planet, energy for life.”
A presentare il progetto saranno
Andrea Sinigaglia, Executive Manager ALMA e Michele Crippa, Gastronomo e
docente ALMA. “L’obiettivo”, ha spiegato Crippa, “è quello di creare un
portale on line che sia il primo sito web dedicato alla comunicazione e
divulgazione del patrimonio culturale enogastronomico di ogni paese, certificato
dall’autorevolezza delle scuole partner
di ALMA. Ad oggi non esiste un portale
simile con una visione enciclopedica, un
luogo virtuale di condivisione di materiale didattico, informativo ed
educativo. Ogni scuola curerà la sua sezione con informazioni di carattere
geografico e storico, relativo ai prodotti, alle ricette, ai luoghi, alle
persone e alle culture.”
ALMA ha iniziato la sua attività nel gennaio 2004 e si è particolarmente
focalizzata sulla specializzazione
professionale dei giovani cuochi e pasticceri.
Il Comitato
Scientifico di ALMA presieduto dal Rettore della Scuola, il Maestro Gualtiero
Marchesi, è responsabile degli indirizzi della didattica e comprende tra i suoi membri i più autorevoli studiosi della gastronomia
italiana, cuochi e pasticcieri tra i più qualificati, esperti accademici dei
prodotti e dei territori italiani.
Cucina è. International Culinary
Lab”: Ad ALMA VIVA si guarda al futuro della ristorazione e dell’ospitalità
italiana
ALMA non
soltanto come “la casa dei cuochi”,
ma come luogo di dibattito
sul futuro della ristorazione e dell’ospitalità italiana, uno spazio fisico e
intellettuale per dare voce ad alcuni tra i più autorevoli rappresentanti della Food
Industry internazionale. Come sarà il complesso mondo del food nel 2035?
Quali saranno le principali aree interessate da forti cambiamenti? Quali le
tematiche protagoniste? Quali "segnali deboli" possiamo oggi
individuare per tentare di arrivare preparati a quanto ci attende? Questi e altri saranno i temi su cui si
confronteranno 100
autorevoli voci del settore Food & Beverage nel convegno “Cucina è –
International Culinary Lab”, lunedì 24 giugno alle ore 15.00, uno dei
momenti più attesi di ALMA VIVA.
I banchi di degustazione dei formaggi sabato 22, domenica 23 e lunedì 24
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Domenico SilipoPatron di Casa Comercicon la sua etichetta "Libici"Magliocco Canino in purezza |
Il Relatore: Giovanni
Crotti, Presidente ONAV Reggio Calabria
Tema: Panoramica
enologica calabrese
Aziende: Az. Magna
Graecia - Gaudio Bianco 2012; Az. Colacino - Amanzio 2012; Az. Statti -
Batasarro 2009; Az. Casa Comerci - Libici 2008; Az. Ceratti - Greco di Bianco
2007
Relatore: Pierluigi
Gorgoni, Docente di Enologia e collaboratore di riviste del settore
Tema: Le età del Sangiovese
Aziende: Castello di
Monsanto il Poggio '77, '99, '04/ Lungarotti Monticchio '92, '97,'04
Guido Zampaglione Tenuta Grillo |
Banchi d'assaggio
aziende presenti
domenica 23 giugno
Cerutti
Valentina Cubi
La Castellada
Crocizia
Carra
Storchi
Marcato
Paride Iaretti
Cantina della Volta
Filippi
Praesidium
Capitoni
Walter de Battè
Consorzio Lambrusco MO
Cà Rugate
Danneggiata durante il terremoto dello scorso anno, La Reggia di Colorno
è tornata al suo antico splendore. È recente la riapertura del portone
principale che si affaccia sulla piazza del paese. Il recupero è stato possibile grazie ad una
sinergia tra La Provincia di Parma e la scuola ALMA, che ha sede
nell’edificio. Ad ALMA VIVA si celebra
la nuova vita della Reggia con un programma ricco di momenti di alto valore
didattico e culturale.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi540GiqEFxMWF7m7UX856hWvJQkcqW0MskAcfkc1N7VbUMHd_hGJVpDfH7RVZVgJPJHwvDVsBNNuP8KJQmRuOcbc8jngeW6Z4mYxG5vaDHyuERto53fSyK9th8YsUDe7VITOZT-ppK55I/s200/IMG_1031.JPG)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKVJBv5NPVIDfLhVVvHBmPaeNFOJtkinQgSwY7h_xmZNkR_C6Mf5d7oP2rdbvcIUkeM-XnoWATREqo5cEvsIf_itq77GV_VJQhyYY8JYIyRgHEVG5dc4bnOrTCf4r2uvbqXKqkOETx3QQ/s200/IMG_1036.JPG)
della Reggia è stata chiusa al pubblico e riaperta soltanto lo
scorso marzo in occasione della mostra “Stile Italiano Arte e Società 1900 -1930” dedicata all’arte
italiana del primo ventennio del XX Sec. L’attività della scuola ALMA si è
invece svolta regolarmente anche se l’ingresso principale della Reggia è stato
aperto solo recentemente. Inoltre, a breve ALMA avrà a disposizione nuovi spazi
per il personale e la didattica posti al secondo piano.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJDhow7qDEVGXMAsBI_c4vAVLDbnZzLZCCrGLN1IsDUErdXiRy7d3ZjDIAA0tkReBoVYmJNajURULjbRN-bqdbse8Kugwy6Bv2lQUZ0rRymNDYPrMyOGmHMqwz7UbOxfbmsCHakLdkU_I/s200/IMG_1038.JPG)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZbyiYwyOlCWphgfEbQBqqIAyrwLUS3xbJpdizByAJg3L4i-uq6kFczO8yGfKc1n9X2byvG6YpjQ2djjfaFSzO-ybN3CVkdMgCepTrnPh0DycmE0V3uR23tu77MbZ10JdkgD17pGbsIQE/s200/IMG_1039.JPG)
A rendere possibile il recupero,
un’intesa tra ALMA e la Provincia di
Parma, proprietaria del bene, secondo quanto indicato dalla Soprintendenza ai
Beni artistici e Architettonici e con la collaborazione del Comune di Colorno. “Risultato di una buona collaborazione” ha affermato
il Presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, “nonostante l’esiguità di
risorse di cui dispongono gli enti locali e i tagli operati sulle
Provincie”. Anche il direttivo di ALMA
ha espresso la sua soddisfazione per questo importante risultato: “Un lavoro di
squadra” per il Presidente Enzo Malanca
“che ha dimostrato concretamente la comune volontà di operare nell’interesse
del territorio e della sua comunità superando ostacoli operativi e burocratici
che spesse volte fanno da freno ad interventi di una certa complessità”. “ALMA”, ha detto l’amministratore delegato
Riccardo Carelli, “potrà così sviluppare
ulteriormente quelle attività che
in meno
di dieci anni di vita
le hanno permesso di affermarsi
come un punto di
riferimento internazionale nella
formazione dei
professionisti della ristorazione
italiana”.
Il 25 e il 27 gennaio 2012, forti scosse di terremoto danneggiavano la
Reggia di Colorno. L'intervento di messa in sicurezza ha interessato in particolare la facciata e il lato ovest
del Palazzo Ducale, incluse le due torri, il fastigio del portone principale e
l'obelisco sul lato ovest.
- Lunedì 24 giugno, alle ore 10.30, ad ALMA VIVA, nella giornata dedicata agli operatori del settore, si parlerà delle professioni legate al mondo dell’ospitalità italiana nel convegno “L’ospitalità italiana, La via per il rilancio”.
A introdurre il workshop sarà Emanuele
Gnemmi, docente e Responsabile
dell’area Food & Beverage Management
di ALMA. “Ci confronteremo su come
trovare la strada per ridefinire la figura del cameriere”, ha spiegato
Gnemmi, “e per capire quali sono oggi le
competenze richieste dal mercato e le esigenze moderne di servizio.” “In questi
anni”, ha aggiunto, “si è data visibilità e importanza solo alla
cucina. In questo modo si è sminuita la figura del cameriere, ancora oggi visto
come un lavoro troppo umile, per cui non è necessaria una specifica
preparazione. Molti chef si stanno però rendendo conto che il personale di sala
può fare la differenza, curando il momento dell’accoglienza e un servizio di
alto livello. Durante l’incontro cercheremo quindi di definire le linee guida
necessarie per proporre dei percorsi formativi specifici in questo settore.
ALMA, come scuola di cucina e di ospitalità italiana, dove si formano anche sommelier
e Manager della Ristorazione, sarà sicuramente tra i protagonisti di
questo cambio di tendenza”.
Durante il convegno, interverrà anche il Maestro Marchesi, sostenitore del ruolo
fondamentale del servizio di sala: “Maitre e sommelier”, ha più volte
affermato, “sono il vero “volto” di un
ristorante e rappresentano, il 50% di chance del suo successo.”